Fino a poco tempo fa nel mondo della videosorveglianza bisognava scegliere fra analogico 960H o alta definizione HD su dispositivi IP. Nel mondo analogico, che esiste da più di 50 anni, si è verificata una rapida evoluzione: l'HD analogico.
Adesso viene introdotta un'interessante opzione nel mondo del TVCC: ogni installazione potrà essere aggiornata all'alta definizione HD senza eccessive spese.

HDTVI, UNO STANDARD DA GRANDI PRESTAZIONI:

Dopo l'esperienza di mercato con altri standard di HD analogico, arriva HDTVI (High Definition Transport Video Interface), che riunisce e migliora alcuni aspetti:
- Permette riproduzioni fluide, di alta qualità, senza latenza apprezzabile e con ridotte interferenze per risoluzioni da 720p e 1080p.
- Funziona su cavo coassiale comune fino a 500m, consentendo di riutilizzare le installazioni dell'analogico già esistenti, anche con cavo UTP.
- È possibile aggiungere l'audio al video, ed anche i dati, consentendo la configurazione da menù e control PTZ di telecamere HDTVI via cavo coassiale.
- Open Standard grazie al quale si possono usare DVR sviluppati da diversi fabbricanti. - Viene conservata la facilità di installazione e l'utilizzo abituali, senza dover ampliare le proprie conoscenze.
- Qualità di immagine superiore con costi molto ridotti, che uguagliano i prezzi finora più competitivi dell'analogico convenzionale.

Il fattore forse più interessante dell' HDTVI come Open Standard è che conta già sull'appoggio di più di 100 fabbricanti, con l'aggiunta nel loro portfolio di telecamere, DVR e soluzioni HDTVI.
tutto questo posiziona l'HDTVI come una delle tecnologie più propense a diventare lo standard dell' HD analogico. Per questo molte marche di riferimento in sistemi di videosorveglianza hanno ben chiara la scommessa sull'HDTVI rendendo disponibili DVR Universali di grande versatilità che accettano IP, analogico convenzionale e HDTVI su uno stesso dispositivo.